Al cimitero di Battipaglia lo smaltimento dei rifiuti del luogo sacro è stato affidato ad una azienda di Nusco.(come riporta il Mattino).
Sarà infatti la “Ecosistemi” di Nusco, in provincia d’Avellino, a smaltire i rifiuti figli delle esumazioni ed estumulazioni effettuate al cimitero di Battipaglia.
Nei giorni scorsi il dirigente dell’Area tecnica comunale, l’ingegnere Carmine Salerno, ha affidato all’impresa l’incarico di smaltire il pattume catalogato con il codice “20.03.99”: si tratta di frazioni di rifiuti venuti a contatto con la salma o derivanti da estumulazioni ed esumazioni delle salme, quali, ad esempio, avanzi d’indumenti o pezzi di legno.
Il Comune aveva richiesto un preventivo a tre ditte operanti nel settore: oltre a quella risultata vincitrice, si è fatta avanti in cambio d’un obolo da 790 euro per ogni tonnellata di pattume, sono state interpellate la “Nappi Sud” azienda del territorio battipagliese, che chiedeva 950 euro, e la “Sarim” anche questa della zona ed operante in varie città fra cui la vicina Eboli, che ha comunicato di non essere intenzionata a partecipare.
E così il Comune di Battipaglia dopo le dovute verifiche delle offerte, da deciso di affidare il servizio, si tratta di 10 tonnellate d’immondizia, alla ditta di Nusco nell’avellinese. Una scelta che ha subito anche un controllo selle reali capacità ed efficienze della società. Iva compresa, l’importo complessivo dell’affidamento ammonta a quota 6.638 euro.
Adesso quindi si passa all’assegnazione e all’avvio dei lavori di smaltimento dei rifiuti figli delle esumazioni ed estumulazioni effettuate al cimitero di Battipaglia.
