Il Consorzio di bonifica in Destra del fiume Sele mantiene i conti in ordine, approvando un Consuntivo 2021 senza maggiori oneri per l’utenza, e rilancia la sfida per un’irrigazione sostenibile, aderendo al progetto di certificazione volontaria di processo “Goccia Verde” promosso dall’Anbi – l’associazione nazionale tra i Consorzi di bonifica – rivolto Consorzi di bonifica, alle imprese agricole e alle realtà che in agricoltura fanno aggregazione, come le Organizzazioni di produttori. “Goccia Verde” consente di certificare la riduzione dell’impatto ambientale ottenuta tanto sul know how irriguo, quanto sulle produzioni agricole che beneficiano del servizio irriguo, così da rendere queste ultime ancora più appetibili ad un consumatore sempre più attento alle tematiche ambientali. Il Consiglio dei Delegati del Consorzio di bonifica in Destra del fiume Sele ha approvato il bilancio consuntivo 2021: come nelle previsioni, si conferma lo stop ad eventuali aumenti per l’utenza – ferma a 4 milioni e 369mila euro – e i conti restano in ordine, portando l’utile di esercizio a 42.252 euro: “È un risultato che premia la disciplina dell’utenza e la buona gestione – commenta a margine il presidente del Consorzio, Vito Busillo – perché è stato reso possibile tanto dalle entrate effettive della contribuenza, che hanno confermato le previsioni quanto dalla riduzione dei costi su numerosi capitoli di spesa, resasi necessaria per fronteggiare il ben noto incremento del costo dell’energia elettrica, lievitato tra consuntivo 2020 e consuntivo 2021 di ben il 50%”.