Ieri il bollettino dell’unità di crisi regionale ha appurato 183 casi però su soli 3.907 tamponi analizzati, visto il ferragosto. Invece la curva raddoppiata in sole due settimane nel salernitano. È quanto emerge dai report della settimana di Ferragosto dell’Unità di Crisi della Regione Campania. Nel Salernitano, dal 9 al 15 agosto, sono state accertate ben 668 nuove infezioni. Quasi cento al giorno di media, in pratica. Dati che fanno tornare indietro nel tempo, alla scorsa primavera, quando il virus faceva sentire tutta la sua forza con la Regione Campania che subiva nuove restrizioni. Per fortuna i parametri impostati da qualche settimana dal Governo, adesso, non fanno rischiare retrocessioni in zona gialla. Comunque in generale la situazione resta di massima attenzione. Infatti nella precedente settimana di valutazione, quella fra il 2 e l’8 agosto, i nuovi casi di coronavirus in provincia di Salerno furono 517, ovvero 151 in meno rispetto ai sette giorni appena passati. Più eclatante se si paragona l’ultimo dato aggregato dell’organo di Palazzo Santa Lucia a quello di due settimane precedenti, dal 26 luglio al primo agosto, infatti, da Scafati a Sapri furono accertati solamente 317 nuovi contagi. Insomma sono 351 in meno che indicano come l’incidenza del Covid nel Salernitano sia più che raddoppiato in soli 14 giorni. Un dato sui occorrerà riflettere anche in vista dell’apertura delle scuole.
