Proseguono i furti nelle zone collinari della città di Eboli. Presi di mira i quartieri di Grataglie, Lampione e Fontanelle. Gli ultimi episodi nelle case di un avvocato ed in quella dei suoceri di un consigliere comunale. Inoltre il figlio di un noto medico ha messo in fuga in malviventi grazie all’allarme delle telecamere di sicurezza, per poco non se li è ritrovati in casa. I carabinieri stanno svolgendo le indagini del caso per risalire a questi criminali che stanno creando paura ed apprensione ai residenti. Nell’attesa si sono organizzate delle ronde serali per fungere come deterrente ai ladri che si riversano nella zona collinare della città. Ma anche a Serracapilli, dove ci sono stati episodi simili con ladri in casa mentre vi erano i proprietari hanno intenzione di organizzarsi. Nelle zone periferiche a Campolongo e litoranea, la situazione è ancora più pesante. Per questi motivi il primo cittadino di Eboli, Mario Conte ha chiesto ieri mattina al Prefetto, Francesco Russo di intervenire: ” maggiore sicurezza con aumento di personale delle forze dell’ordine specie nella zona della litoranea dove i cittadini hanno anche inviato una petizione che ho girato alla prefettura con una Pec. Qui aspettiamo anche l’arrivo dell’esercito. Mentre per il centro occorrono posti di blocco e maggiore presenza. Fermo restando un plauso per quanto fanno le forze dell’ordine nonostante sotto organico”. Inoltre il sindaco ha anche specificato:” purtroppo abbiamo a che fare con chi commette furti per prendere spiccioli o poco più per il proliferare dello spaccio di sostanze stupefacenti ed altri invece che vanno nelle case, probabilmente stranieri, con bande organizzate”. Nel mezzo anche rapine, l’ultima al tabacchi a pochi passi da piazza della Repubblica. Si attende infine il bando di quattrocento mila euro per le telecamere che potrebbero aiutare le forze dell’ordine e servire come deterrente per i ladri.