Sono stati scoperti degli illeciti in un’area naturale protetta, la Riserva Naturale Foce Sele Tanagro e Monti Eremita Marzano, ricadente nel comune di Eboli.
A farlo sono stati i carabinieri forestali e i volontari dell’Accademia Kronos di Salerno. Individuate tre persone che, incuranti dei vincoli imposti a tutela dell’area protetta, stavano distruggendo la vegetazione lungo un tratto del fiume.
I tre, utilizzando tagliaerba, motosega e altri strumenti, avevano avviato un’opera di decespugliamento su una superficie di circa 50 metri quadri, con l’intento di realizzare una nuova piazzola da pesca.
Intervenuti prontamente sul posto, militari e volontari hanno bloccato l’attività illegale, identificato i tre soggetti e inventariato tutte le attrezzature utilizzate.
Considerato il danno arrecato all’habitat naturale, gli uomini dell’Arma hanno proceduto al sequestro del materiale e alla denuncia in stato di libertà dei responsabili per danneggiamento di habitat protetto.
Per contrastare ulteriormente fenomeni simili, nei prossimi giorni verranno installate in alcuni punti sensibili delle sofisticate foto-trappole in grado di funzionare anche al buio e a lunga distanza, così da monitorare e scoraggiare nuove azioni illecite e l’accesso non autorizzato di veicoli nelle zone interdette della riserva.