Sarà l’istituto scolastico Enzo Ferrari a fare da centro di accoglienza per l’evacuazione del primo ottobre.
Quella, infatti, è la data scelta per il disinnesco dell’ordigno bellico rinvenuto in cantiere. La realtà è stata individuata dalla prefettura anche perché già nelle scorse volte, durante momenti simili, ha perfettamente assolto il proprio incarico.