Dopo l’incidente grave sulla Ss19 di ieri, sono state chieste telecamere ed autovelox.”Le telecamere, dove sono le telecamere per controllare la velocità?”.
È il messaggio che ha dominato i social, nelle polemiche velenose di ieri mattina. Promesse l’ anno scorso dai sindaci di Eboli ( Mario Conte ) e Battipaglia ( Cecilia Francese ), dopo l’ incidente mortale dove morirono Enza Avallone e la figlia Greta, non c’ è traccia degli autovelox annunciati dieci mesi fa dai politici. Sui social, le prime scaramucce.
Poi le reazioni politiche. Il capogruppo di opposizione di Fdi Damiano Cardiello rivendica:” La statale 19 è una strada maledetta che purtroppo ad oggi dopo numerosi annunci da venditori di pentole, resta con intatto il problema ‘insicurezza’. Non si può più attendere oltre”.
Ed ancora, ricorda Cardiello i tanti impegni presi: “da parte di chi amministra la città. Avevano promesso autovelox, maggiori controlli e sicurezza. Ma anche una segnaletica adeguata. Ebbene nulla è accaduto dal novembre scorso. Non c’ è riscontro di quanto annunciato. A ormai quasi un anno da quel terrificante incidente dove hanno perse la vita mamma e figlia”.
Secondo Cardiello adesso:” I centomila abitanti tra Eboli e Battipaglia sono stati presi in giro. Faremo subito un’ interrogazione comunale per chiedere provvedimenti ad horas. Chiederemo anche all’ Anas di installare degli autovelox”.
L’ assessore Antonio Corsetto interviene e chiarisce:” Posso confermare che nel Peg abbiamo inserito i fondi per installare le 4 colonnine con autovelox. Attendiamo anche notizie dal comune di Battipaglia, per completare insieme l’intervento per fare un’ unica zona con l’ autovelox. Chiaramente servono i tempi tecnici ed occorrono anche i relativi permessi da parte di Anas Prefettura. Comunque a breve installeremo le colonnine e l’ autovelox”.
Intanto la quarantenne rimasta ferita ieri è sempre in prognosi riservata al Ruggi di Salerno.