Morte Dylan Maratea, ancora dubbi sulla vicenda. È fissato per domani l’esame autoptico sul corpo del ragazzo di 24 anni morto giovedì scorso su Via delle Industrie in seguito ad un incidente.
Il giovane, insieme ad un suo amico proprietario del mezzo, era in sella ad uno scooter quando per ragioni ancora da accertare ha sbandato finendo la sua corsa dapprima contro lo spartitraffico e poi rovinando a terra.
Il colpo sarebbe stato fatale anche perché, da come si apprende, il ragazzo era sprovvisto dei sistemi di sicurezza. Ciò che si attende dall’autopsia, che verrà svolta presso l’ospedale Maria Santissima Addolorata di Eboli, sono altri importanti elementi per ricostruire la vicenda a cominciare dalla stato di salute di Dylan Maratea, cosa che avrebbe potuto portare a perdere il controllo del mezzo purtroppo lanciato ad alta velocità.
Nelle prossime ore, dunque, ci saranno maggiori certezze e tutto sarà più chiaro. Nel frattempo l’altro ragazzo è ricoverato presso il nosocomio eburino e ne avrà per circa un mese. Il ferito è propietario del due ruote, sprovvisto inoltre di copertura assicurativa.
Insomma, quella di giovedì è stata una grande tragedia che oltre a riaprire il dibattito sulla sicurezza su Via delle Industrie, accende i riflettori sull’autotutela dei cittadini e sulla mancanza di rispetto di alcune delle più basilari regole di corretto comportamento su strada. L’alta velocità è stata determinante nello schianto di giovedì, a prescindere da ciò che verrà fuori dalle indagini degli inquirenti e da ciò che risulterà in seguito all’autopsia.
