Sono sei i pitbull, quasi certamente destinati ad alimentare il fenomeno criminoso dei combattimenti tra cani, sono stati messi in salvo nel corso di un’operazione condotta dai
carabinieri in provincia di Salerno con l’intervento della Humane Society International (HSI) e alla Fondazione Cave Canem (FCC).
Si tratta di quattro femmine e due maschi, sono stati sequestrati dai carabinieri di Sala Consilina con il coordinamento della Procura di Lagonegro.
Purtroppo mostrano tutti segni di maltrattamenti subiti ora si trovano in un rifugio sicuro a Roma, per essere curati e riabilitati. E’ stato scoperto anche uno spazio allestito come palestra a Sala Consilina, per l’addestramento e predisposto per la riproduzione degli animali.
Si tratta di un inizio per il nuovo progetto “Io non combatto”, nato dalla volontà di prevenire e reprimere i combattimenti clandestini tra cani, grazie alla collaborazione di partner come i Carabinieri Forestali e l’Università di Napoli Federico II.