Novità per la politica locale: gli amministratori saranno chiamati il 20 dicembre ad esprimersi per il rinnovo del consiglio provinciale per quelle che dovrebbero essere le ultime elezioni di secondo livello prima della riforma.
I partiti politici si stanno organizzando e ci sono già nomi più forti rispetto ad altri. Tra le certezze delle candidature vi sono quelle dei consiglieri uscenti, seppur sono possibili dei piccoli ribaltoni interni. Dopo l’infelice uscita di Vincenzo Clemente inerente al femminicidio a Battipaglia, parole che gli sono costate le deleghe, è probabile che non sarà della partita.
Sembrerebbe che dai piani alti di Palazzo Sant’Agostino, sede dell’Ente, siano tutti concordi sulla sua non ricandidatura. Un secondo niet arriva per l’altro esponente del Partito Democratico Luca Cerretani: tanti i dubbi su di lui, sollevati da compagni di partito, termine questo che non ha alcun riferimento politico, ma anche da militanti del Pd. Confermatissimo, invece, è il sindaco di Pellezzano Francesco Morra.
Dalla consiliatura eccellente, il primo cittadino ha avuto le deleghe alla cultura e le ha pienamente rispetattate portando a casa diversi risultati eccellenti. Sulla via della nuova candidatura si trovano gli uscenti Guzzo e Sorrentino. Sponda centrodestra, il clima è diverso dato che ci sono molto volti nuovi su cui puntare.
L’uscente di Forza Italia Giuseppe Ruberto potrebbe avere un seggio garantito, ma gli altri partiti scalpitano. Sonia Alfano, sindaco di San Cipriano Picentino e candidata presidente, potrebbe essere della partita in quota Fratelli d’Italia e come lei anche altri esponenti del partito di governo. Nome forte è anche quello di Luisa Maiuri di Castellabate. Tutto si deciderà nei prossimi giorni.