Il Comune di Pontecagnano Faiano ha indetto un secondo bando per la formazione di un elenco di praticanti avvocati da utilizzare presso l’ufficio preposto dell’Ente. I candidati che hanno preso parte alla prima selezione hanno poi rinunciato a svolgere pratica forense al Comune.
Il primo interpellato non era in possesso di tutti i requisiti richiesti. Così la decisione di contattare gli altri, che hanno preso parte alla selezione. Tre hanno rinunciato all’opportunità di svolgere attività forense presso l’Avvocatura dell’Ente.
Quindi è sorta la necessità d’indire un secondo bando con l’intento di rafforzare il settore Avvocatura del Comune. La prima call, pubblicata il 6 novembre scorso, ha raccolto l’interesse di quattro candidati. Le relative domande sono state esaminate dalla commissione giudicatrice.
Poi la sorpresa di vedersi rifiutare l’opportunità. Nulla di fatto con il primo bando. E ora l’Ente ci riprova pubblicando una seconda selezione. Un nuovo schema di avviso pubblico spiegato nella determina prodotta dall’Ufficio Avvocatura Comunale e Servizi demografici elettorali.
In seguito alle rinunce, l’intento è quello d’indire una nuova pubblica selezione per la formazione di un elenco di aspiranti praticanti avvocato che intendano svolgere la prescritta pratica per partecipare all’esame abilitazione alla professione forense presso l’Avvocatura del Comune di Pontecagnano Faiano, al fine di ammettere un ulteriore praticante. Due quelli da impiegare con una somma di 12 mila euro messa a disposizione dei candidati che intendano formarsi e mettersi alla prova con tutti gli strumenti che saranno messi in campo dal Comune.
