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Processo Falcone: Francese teste difesa

E’ iniziato ieri il processo a Franco Falcone, la sindaca Cecilia Francese teste della difesa.

Il consigliere comunale sospeso, Falcone (come riporta La Città) da martedì scorso è sottoposto all’ obbligo di firma dopo aver trascorso 125 giorni agli arresti domiciliari.

Ieri alle nove l’ imprenditore edile, al quale la pubblica accusa contesta abuso d’ ufficio e tentata concussione in concorso, si è recato davanti alle toghe del Secondo collegio della Seconda sezione penale del Tribunale di Salerno, presieduto dal giudice Paolo Valiante – a latere Maria Lamberti e Rosaria De Lucia -, in compagnia degli avvocati Raffaele Francese e Andrea Castaldo.

Presenti anche altri due imputati e c’ era pure il proprietario della paninoteca ambulante che,stando alla ricostruzione della pm titolare delle indagini, Elena Cosentino,che si è avvalsa del supporto dei finanzieri di Battipaglia, diretti dal tenente Agostino Fasulo, sarebbe stato vessato per lasciare il posteggio di via Belvedere all’ omonimo nipote dell’ex presidente del Consiglio comunale.

Il titolare dell’attività ambulante si è costituito parte civile, cosa che non ha fatto, il Comune di Battipaglia e nella lista dei testimoni presentata dagli avvocati di Falcone compare proprio il nome della sindaca Cecilia Francese, insieme agli altri nove,pure altri politici e tecnici, sentiti da Francese e Castaldo nel corso delle indagini difensive.

La sindaca sarà sentita in aula nel corso del dibattimento. Ieri mattina, durante la prima udienza, i difensori dei due imputati hanno avanzato le richieste istruttorie, dando così il la all’apertura del dibattimento.

La Cosentino ha ricevuto le memorie delle altre cinque persone coinvolte alle quali, il 20 settembre, furono notificati altrettanti avvisi conclusione delle indagini. Ora dovrà decidere se chiedere il rinvio a giudizio o l’archiviazione: l’ultima parola al gup durante l’ udienza preliminare.

Insomma entra nel vivo il processo con le indagini sui posteggi fuori mercato che hanno arroventato l’estate battipagliese dal 16 giugno scorso, quando Falcone fu arrestato. Prossima udienza a Gennaio dunque per fare piena luce su questa vicenda.