Il Puc a Battipaglia, atteso 30 anni, potrebbe avere prestissimo, il via libera dalla giunta.
Dopo le tante promesse di adozione del Piano urbanistico comunale, l’ amministrazione Francese è sul punto di approvare il documento. Messa momentaneamente da parte la questione delle autorizzazione 7 bis, che il Consiglio comunale ha deciso di rimandare all’ indomani dell’ approvazione del nuovo Piano regolatore, completati i lavori rimasti in sospeso, forse, stavolta la giunta potrà adottare l’ atto.
Ormai, non esistono più ostacoli all’ adozione se non la volontà politica dell’ amministrazione. Da quando l’ ex assessore all’ urbanistica Gianpaolo Lambiase ha lasciato il proprio dicastero, infatti, l’ ufficio di piano ha comunque cercato di portare avanti gli atti ancora incompleti.
L’ ormai famoso piano di zonizzazione acustica, che doveva essere già pronto alla vigilia delle elezioni amministrative, questa volta è stato realmente completato.
Infatti gli stessi tecnici che si sono materialmente occupati, insieme all’ architetto Antonio Olivieri, della redazione del piano urbanistico, del rapporto preliminare e del rapporto ambientale, hanno da tempo completato il loro lavoro.
Un lavoro, del resto, fatto in linea con le relazioni consegnate già in passato da altri tecnici, cui era stato affidato il compito di immaginare Battipaglia del futuro. Insomma manca poco, pare che già in questo mese la giunta potrebbe finalmente concedere il via libera all’atteso Puc che aspetta da orami da trenta anni.
Una scelta che potrebbe aprire non solo una visione nuova per Battipaglia, ma dare concretamente anche con chance occupazionali e di sviluppo.