La Regione Campania, per il caro energia e l’ inflazione ha stanziato 400 milioni di euro. Gli aiuti sono destinati alle imprese, studenti e famiglie.
Alcune misure sono operative subito, altre al via nelle prossime settimane. Sono divise in due blocchi. Si parte dalle bollette dell’acqua e della luce, costi che erano destinati a scaricarsi sulle bollette dei cittadini e che invece saranno coperti come Regione impegnando le aziende a non aumentare le bollette per l’acqua.
Altri 30 milioni a scaricare l’inflazione sulla rete di consegna dell’acqua nelle case. Per le imprese manifatturiere, artigiane e alberghiere, stanziati 50 milioni per dare un contributo a circa 40.000 aziende che vogliono realizzare impianti per l’energia rinnovabile. Fondi anche ai Comuni che fanno impianti rinnovabili o mettono led sull’illuminazione pubblica o nelle scuole. La Regione investe poi 60 milioni di euro per le bollette energetiche delle aziende.
Se l’incremento delle bollette va dai 5 ai 20.000 euro, la Regione copre il 30% per le aziende dal manifatturiero al fornaio. Per le famiglie in campo 55 milioni con la pubblicazione, entro ottobre, della misura di aiuto per le locazioni delle famiglie, dando mille euro a circa 70.000 famiglie. Ed ancora il governatore, Vincenzo De Luca, ha ricordato che ci sono le borse di studio per 45.000 studenti universitari entro un limite di reddito familiare di 21.000 euro, ma che vengono stanziati 107 milioni di euro anche per borse di studio nel prossimo anno.
Incentivi pure per il trasporto studenti da 11 a 26 anni per redditi non oltre i 35.000 euro. C’è anche la misura per donne vittime di violenza e i loro figli che raggiungerà 430 donne e 130 figli. Ci sono poi 26 milioni di euro stanziati per allargare l’accesso agli asili nido dando fondi a famiglie che non hanno la copertura completa dall’Inps.