Stanziati dalla Regione Campania 17 milioni e 200mila euro per la prevenzione del rischio sismico destinati ai Comuni.
Le risorse in questione sono indirizzate agli interventi strutturali di tipo locale, di miglioramento, di adeguamento sismico o demolizione e ricostruzione di edifici pubblici ritenuti strategici. “Un’azione fondamentale – ribadiscono da Palazzo Santa Lucia – nell’ottica del miglioramento edilizio di quei fabbricati e di quelle opere infrastrutturali, ovvero ponti e viadotti la cui funzionalità assume rilievo fondamentale per le finalità di Protezione civile ai sensi del decreto l’Aquila”.
I Comuni possono presentare domanda per l’assegnazione dei fondi disponibili aderendo alla manifestazione d’interesse predisposta dalla Regione Campania e pubblicata sul Burc numero 31 del 15 aprile scorso. L’importo massimo del contributo concedibile ai Comuni, per singola opera ammessa a contributo è pari a 2 milioni di euro.