Un lungo applauso ha accolto questa mattina il trentesimo sbarco di migranti al Porto di Salerno.
Sono 114, tutti uomini ed un minorenne. Erano a bordo della ONG Sea Eye che li ha tratti in salvo in mare aperto, a largo della Sicilia, e in condizioni di salute molto precarie a causa della lunga traversata e del grande caldo. I 114 disperati provengono dall’Egitto, dalla Siria, dalla Palestina, dal Bangladesh.
“Il primo soccorso – dicono dall’equipaggio – è avvenuto nel buio della notte, il secondo ieri pomeriggio. Quando siamo arrivati alla terza chiamata di soccorso, quattro persone erano prive di sensi. Per diversi giorni – l’amara testimonianza – le persone sono rimaste in balia del mare e del sole, senza alcuna protezione”.
“La disidratazione, il caldo e malattie preesistenti come il diabete, se non vengono trattate per giorni possono portare rapidamente a una situazione pericolosa per la vita”. Tutti i migranti resteranno nel territorio regionale ove saranno accolti, almeno in attesa di una destinazione definitiva.