È di ingente quantità il sequestro avvenuto a Salerno al mercato ittico.
L’operazione condotta dai carabinieri del Nucleo Antisofisticazione ha portato al sequestro di sette chili di pesce risultati privi di documentazione attestante la tracciabilità, successivamente distrutti su disposizione del veterinario dell’Asl, con la conseguente contestazione di una sanzione amministrativa dell’importo di 1.500 euro.
I carabinieri dei Nas di Salerno ed il personale dell’Unità Operativa Semplice Dipartimentale Veterinaria dell’Asl locale, coadiuvati dai militari della locale Compagnia, hanno effettuato i controlli presso l’area mercatale specializzata nella vendita di pesce nel capoluogo di provincia. Sono state impartite, inoltre, complessivamente quattro diffide per alcune non conformità igienico-sanitarie nella conservazione e nell’esposizione del prodotto.
Questo tipo di controllo rientra nell’ambito delle attività finalizzate ad assicurare la sicurezza alimentare e a garantire un elevato livello di protezione del consumatore. Esse saranno incrementate già nelle prossime ore dato che le festività natalizie, per consuetudine, vedono aumentare il consumo del prodotto ittico per le tavole della festa.