Alcuni cittadini del popoloso rione Belvedere di Battipaglia, al confine con Bellizzi, hanno segnalato alle autorità un fenomeno sempre più diffuso, su molti citofoni, in corrispondenza di alcuni nomi, qualcuno ha tracciato dei pallini utilizzando dei pennarelli indelebili. E’ scatata la paura per eventuali ladri che segnano le case per poi derubarle. I condomini del quartiere si sono rivolti alla caserma di via Consolini, facendo presente l’accaduto ai carabinieri della Compagnia di Battipaglia. Infatti hanno pensato di essere finiti nel mirino di una banda di ladri intenta a disegnare puntini per indicare ad un complice la casa da svaligiare in assenza degli inquilini. I militari dell’Arma, guidati dal maggiore Vitantonio Sisto, messi al corrente di questa strana situazione, hanno avviato tutte le verifiche del caso per far luce sul caso dei puntini che hanno seminato il panico a Belvedere. I sopralluoghi degli inquirenti, che sono stati in diversi angoli del quartiere, escludono che il gesto possa essere opera dei ladri. Sarebberi troppo vistosi, quei puntini, e poi a Belvedere non è stato denunciato neppure un furto in abitazione. Si valuta pertanto l’ipotesi di un gesto di vandali o di ragazzi. Ma sembra invece più convicente per gli inquirenti, un’altra pista, che avrebbe un identico precedente, con la stessa tipologia di puntini, a Santa Cecilia di Eboli qualche anno fa, un rappresentante di vendita porta a porta segnò con un pallino tutte le abitazioni nelle quali era già stato per proporre i suoi prodotti, per evitare di citofonare nuovamente. Sempre a Belvedere, nell’estate del 2019, i residenti scesero in strada a caccia di ladri protagonisti d’incursioni nelle case del rione per poi dileguarsi attraverso la vegetazione a ridosso della vicina autostrada. Comunque la situazione è attenzionata dagli inquirenti.