Sgominata banda dedita allo sfruttamento della prostituzione.
I carabinieri di Salerno hanno tratto in arresto cinque persone, mentre per altre cinque è stato applicato il divieto di dimora in provincia mentre per una il divieto vigerà a Pontecagnano Faiano. Gli undici sono indagati per associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Secondo la Procura della Repubblica di Salerno, da qui le misure firmate dal Giudice per le Indagini Preliminari, erano stati formati tre distinti gruppi, capeggiati da due salernitani di 60 e 56 anni, dediti, nel capoluogo e in provincia di Salerno, alla gestione di otto case d’appuntamento e di due night club, adibiti ad attività di meretricio.
Sono stati inoltre apposti i sigilli ad B&B nel comune di Pontecagnano Faiano, il cui proprietario avrebbe favorito e sfruttato il meretricio mettendo a disposizione di donne e transessuali la struttura ad un prezzo maggiorato rispetto a quello normalmente praticato. Uno degli indagati, poi, si sarebbe macchiato del delitto di rapina di una somma di danaro ad un malcapitato avventore.
Ai domiciliari Armando Del Giorno, Pietro Schiavo, Pasquale Ferrara, Adriana Pecoraro e Gaetano Schettini. Divieto di dimora per Mirko Coppola, Mario Votta, Salvatore Loreto, Massimiliano Pironti e Aniello Amoroso.
