I finanzieri della Guardia di Finanza di Salerno hanno eseguito 5 ordinanze di custodia cutelare agli arresti domiciliari e 5 perquisizioni domiciliari nei confronti di soggetti operanti nella provincia di Salerno, ritenuti responsabili di aver fornito, dietro compenso, certificazioni false su fittizi rapporti lavorativi con aziende agricole compiacenti. Le documentazioni artefatte venivano cedute a cittadini stranieri, con l’obiettivo di ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno, e ad italiani per beneficiare di indennità non spettanti. Già a luglio erano stati arrestati due responsabili di un centro di assistenza fiscale di Montecorvino Rovella. Oggi il fermo è per i tre titolari delle aziende agricole dell’Agro Nocerino-Sarnese e della Piana del Sele che, in associazione con i due professionisti fermati a luglio, avevano messo in piedi il sistema illecito. Tutti gli indagati dovranno rispondere di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, contraffazione di documenti per il rilascio o il rinnovo di permessi di soggiorno, truffa ai danni dello Stato e falso.