A sud del Tusciano la depurazione delle acque si appresta a migliorare definitivamente: un motivo di orgoglio per l’amministrazione, ma la risoluzione del problema di balneazione del mare battipagliese non può prescindere da altri procedimenti che si concentrino sui reflui provenienti dall’area a nord del fiume. Nel frattempo, con una lunga nota, la prima cittadina ha spiegato che i lavori di ammodernamento ed adeguamento dell’impianto di depurazione di Tavernola si concluderanno il 13 settembre, quando saranno depurate tutte le portate effluenti in impianto con tecnologia Mbbr e sedimentazione dei fanghi con processo a letti mobili. Con i nuovi accorgimenti legati all’esecuzione dei lavori, l’amministrazione comunale prevede anche un ulteriore miglioramento delle acque di scarico al fiume Tusciano. “Avevamo il timore che, iniziando i lavori al depuratore, il processo depurativo peggiorasse e che non potessimo garantire una situazione quanto meno similare agli anni precedenti – ha spiegato la prima cittadina -. E’ di certo importante appurare che tale procedimento non ha peggiorato la situazione, ma che anzi, l’ha nettamente migliorata. Allo stato attuale depuriamo il 100 per cento dei reflui che confluiscono al depuratore di Tavernola, il 40 per cento dei quali in maniera ottimizzata. Una vasca è completamente al lavoro – conclude la sindaca – nelle prossime settimane partirà anche la seconda, per un processo che vedrà una completa depurazione ottimizzata e biologica entro settembre”.