Ancora una volta la gente protesta per alcune opere svolte in via Turco. In questo caso per il restringimento della carreggiata che immette poi lungo la statale. In particolare i pedoni vedono scomparire il marciapiede. E’ stato infatti eretto un muro in cemento armato, che impedisce il transito. Disagi enormi per chi ha un passeggino o purtroppo è costretto su una sedia a rotelle. Inoltre i residenti che hanno chiamato ed inviato messaggi, lamentano il fatto che la strada si è “ristretta”. Diventa difficile transitare con due automobili, la cosa diventa più complicata se svolta un camion e percorre via Turco nella parte del suo ingresso dalla statale. La domanda ricorrente da parte dei residenti è come sia stato possibile realizzare tali lavori?. Ed ancora il comune di Battipaglia, in base a quali criteri ha permesso il restringimento dell’arteria?. Inoltre sempre i cittadini battipagliesi rivendicano il fatto che quel “muro di cemento armato che chiude il marciapiedi” sia davvero una costruzione “assurda” e si chiedono ma ci sono i parametri urbanisti per realizzare questo blocco di cemento in mezzo ad un marciapiede?. Tutte domande che vengono inviate al comune e alla sindaca Cecilia Francese. Anche nella trasmissione di approfondimento di Sudtv, condotta dalla giornalista Rosaria Sica, con il consigliere Alessio Cairone, è stata data voce al popolo per cercare attraverso l’esponente di opposizione di portare in consiglio comunale e nelle commissioni questi argomenti di lamentela da parte dei cittadini di via Turco, così come la mini rotatoria realizzata con quali “criteri” per svoltare in via Turco, anche questa in un tratto molto trafficato e già difficilmente percorribile e infatti non si vede e molti automobilisti svoltano senza fare il giro della rotatoria ed i segnali sono abbattuti e danneggiati, da auto, camion e moto che non li vedono e ci sbattono contro.