In località Spineta di Battipaglia dopo le nuove analisi, il mare è balneabile. Il responso è arrivato ieri per mezzo d’ una lettera a firma dei dirigenti dell’Arpac, Agenzia regionale per la protezione ambientale.
Nella nota viene comunicato:” l’ esito favorevole delle analisi effettuate l’ 1 agosto scorso relative all’ acqua di balneazione compresa nel tratto di costa”.
Via i divieti, già da ieri nel primo pomeriggio la prima cittadina ha revocato l’ ordinanza che proibiva i tuffi. Il fatidico nulla osta.
Permangono i problemi sulla linea fanghi del depuratore di Tavernola da commisurare ancora all’ultimato adeguamento tecnologico dell’ impianto – e soprattutto ai reflui civili del vasto comprensorio tra Belvedere di Battipaglia, Bellizzi e buona parte di Belvedere, ad oggi mai collettati, in attesa del collegamento al depuratore di Fuorni, è il famigerato “Comparto 5” del grande progetto “made in Provincia”.
Se n’ è parlato martedì durante un confronto tra la sindaca, l’ assessore all’ Ambiente Vincenzo Chiera e i balneatori: la prima cittadina ha fatto sapere che manca ancora il nulla osta dei tecnici di Rfi. Quelli che, però, “hanno garantito – dicono dal Comune – un celere riscontro”.
Dovranno pronunciarsi sulle interferenze, infrastruttura fognaria e rete ferroviaria. Purché non vengano deviate come fossero delle foci.
Intanto altra scoperta, ignoti avrebbero deviato la foce del Tusciano. Lo sbocco del fiume dirottato probabilmente di notte da Pontecagnano Faiano a Battipaglia. Sul fatto indaga la polizia municipale del comandante Gerardo Iuliano. che con i tecnici comunali stanno verificando l’identificazione dei responsabili.