Il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, d’intesa con il Ministero della Salute, ha effettuato
controlli a livello nazionale presso le mense all’interno delle strutture ospedaliere e sanitarie, per
verificare le condizioni igieniche e strutturali nonché l’attuazione delle procedure di sicurezza
alimentare e la corrispondenza ai vincoli contrattuali delle ditte assegnatarie.
I controlli del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Salerno hanno riguardato le province di Salerno,
Avellino e Benevento, ove sono state complessivamente ispezionati ventuno punti di cottura,
preparazione e distribuzione pasti ubicati in strutture sanitarie sia pubbliche che private: otto di questi hanno evidenziato irregolarità, con l’accertamento di sanzioni amministrative per un importo
complessivo di circa 2.000,00 mila euro.
In due ospedali delle province di Salerno e Benevento sono state contestate violazioni delle procedure
indicate nel manuale di autocontrollo, poiché alcuni operatori addetti al confezionamento del vitto
indossavano monili o orologi. Nel corso delle verifiche sono stati eseguiti anche numerosi tamponi
di superficie e campioni per la ricerca di agenti patogeni e contaminanti sulle aree di maggiore rischio,quali tavoli da lavoro, carrelli e vassoi utilizzati per la preparazione dei pasti, risultati tutti conformi.
Nel medesimo contesto sono state elevate, a vario titolo, diffide per le carenze strutturali od
organizzative rilevate, informando le competenti autorità amministrative per l’immediata risoluzione.
– Salerno: tredici controlli, di cui cinque “non conformi”;
– Avellino: cinque controlli, di cui uno “non conforme”;
– Benevento: tre controlli, di cui due “non conformi”.