Home Attualità Battipaglia, alcol vietato: la posizione dei commercianti

Battipaglia, alcol vietato: la posizione dei commercianti

Sull’ordinanza che vieta la vendita, il trasporto e il consumo di alcol nelle ore serali a Battipaglia si sta parlando molto.

I recenti fatti che hanno visto risse scatenarsi nei quartieri, nelle vie e nelle piazze cittadine accendono il dibattito e il dito viene puntato in particolar modo contro quelle attività aperte 24 ore su 24 nelle quali è possibile rifornirsi attraverso dei distributori automatici.

La scure sindacale è caduta anche su di loro, non si è fatta alcuna eccezione, ma c’è chi si difende.

È il gestore di una di queste attività commerciali che spiega la situazione, alla luce soprattutto dei tanti attacchi nelle piazze virtuali. «I distributori automatici – dice – hanno un programma che permette tramite un orologio di non vendere determinati prodotti in orari specifici e mi sembra assurdo che nel 2025 si debbano spiegare ancora determinate cose.

Il vero problema di questa città – aggiunge in modo molto critico – siamo noi battipagliesi che negli anni in silenzio abbiamo visto questa città crollare per scelte molto discutibili dell’amministrazione comunale.

Le risse continue, il degrado, il buio, la mancanza di sicurezza, di strutture sportive, cultura stanno portando questa città alla fine definitiva, tutti scappano via e fanno bene».

Il commerciante, poi, dice la sua sull’iniziativa di Palazzo di Città: «Non entro nel merito sulla nuova normativa, per quello ci saranno le sedi opportune – chiosa – e pregherei tutti di non creare astio, ma di proporre qualcosa che possa migliorare il migliorabile che è ancora rimasto».

Quello che sta per iniziare sarà il primo fine settimana con la restrizione che vieta l’alcol per strada, anche se solo per il trasporto, dalle 19.00 alle 6.00 del giorno successivo.