Previsto per lunedì il trasferimento degli alunni della scuola Marconi di Battipaglia, che dovrà essere abbattuta, nelle scuole di via Adriatico, all’ultimo piano del “ProfAgri” e alla scuola “Calamandrei”, in via Ionio. Ieri la sindaca Cecilia Francese ed il dirigente dell’Ufficio tecnico comunale, l’ingegnere capo Carmine Salerno, hanno trasmesso una lettera a Giacomina Capuano , preside della “Marconi”, e, per conoscenza, a Carmela Santarcangelo, dirigente del “ProfAgri”.
Sono 455 gli alunni della Marconi che si sponeteranno nelle altre scuole. Per l’allestimento delle scuoole l’amministrazione ha investito 273mila euro di fondi comunali, con il proposito d’inoltrare all’Unità Pnrr del ministero dell’Istruzione il redde rationem delle spese sostenute, al fine d’ottenerne il rimborso. Gran parte di quel danaro (poco meno di 189mila euro) è servito a riadattare la vecchia sede del “Ferrari”, che ospiterà 12 delle 22 aule necessarie.
Le restanti dieci saranno equamente ripartite fra l’ultimo piano dell’ala sud del “ProfAgri” e gli spazi liberi della “Calamandrei”in via Ionio «I lavori che hanno interessato i plessi, appositamente programmati dall’Ente, sono stati regolarmente eseguiti e completati» fanno sapere la Francese e Salerno.
Nei prossimi giorni le ditte incaricate inizeranno il trasferimento di attrezzature e suppelletili per allestire le aule. La scuola Marconi deve essere priva di ogni attrezzatura per pianificare la demplizione della struttura e avviare la ricostruzione che prevede la realizzazione di 18 aule, sei laboratori, una biblioteca, quattro uffici, un refettorio ed una palestra.
