Non c’è pace a Battipaglia per il Puc.
Dopo l’affidamento all’architetto Nicola Vitolo, in attesa di novità, il Puc è stato argomento di dibattito all’interno dell’assise cittadina. Maggioranza e opposizione si sono molto scontrati sull’argomento, con quest’ultimi che hanno evidenzato numerosi vizi di forma come, ad esempio, la “scomparsa” di diversi ettari di terreno dalle mappe.
Elemento sul quale l’amministrazione si è difesa, adducendo la scusa di una problematica tecnica e spiegando come spesso accadano situazioni simili. Nel frattempo, mentre la politica fa il suo mestiere, anche la cittadinanza si fa sentire e sono numerosissimi i ricorsi presentati contro il Piano. Ricorsi per i quali il Comune di Battipaglia, guidato dalla sindaca Cecilia Francese, dovrà necessariamente presentarsi al Tribunale Amministrativo Regionale.
A rappresentare l’ente comunale nelle aule del tribunale sarà l’avvocato Sabato Criscuolo, come deciso dalla giunta Francese. Tante e piccole anomalie sono state sollevate dai ricorrenti, procedimenti che, per quanto possano essere veloci, altro non faranno che allungare il già lungo iter di un Piano Urbanistico Comunale nato sotto una cattiva stella. In ogni caso, il Comune vuol far valere le proprie ragioni e lo farà in ogni modo possibile. Da parte di Palazzo di Città, adesso, c’è chi chiede ulteriori chiarimenti in merito ad una vicenda complessa e tanto criticata.