Home Cronaca Battipaglia, rinvio a giudizio per Gianluca Falcone

Battipaglia, rinvio a giudizio per Gianluca Falcone

È stato rinviato a giudizio Gianluca Falcone, accusato di minacce a un consigliere comunale di Battipaglia.

«Dopo aver scoperto Giuseppe Provenza per una strada pubblica di Battipaglia – si legge nel dispositivo – lo inseguiva a piedi e, puntandogli contro un dito, lo intimoriva con le seguenti frasi: “quello che hai fatto a mio zio Franco Falcone lo pagherai cento volte, lo pagherai 100 volte, non ha idea lo difendo a mio zio, mi pensavo che eri una persona seria, la pagherai 100 volte, vedrai!”. Indi – conclude lo scritto – dopo aver urlato tale espressione, si allontanava, usando in tal guisa violenza e minaccia affinché non deponesse o deponesse il falso».

I fatti riguardano una vicenda legata all’assegnazione dei posteggi mercatali e l’aggredito era teste nel procedimento giudiziario relativo. Le intimidazioni di Falcone si sarebbero concretizzate per difendere lo zio Francesco, già consigliere comunale, imputato nel processo. Adesso, dunque, i giudici dovranno decidere sulle sorti di Gianluca Falcone.

Il rinviato a giudizio, con l’accusa appunto di aggressione verbale, è molto conosciuto essendo il responsabile ed organizzatore di una lunga serie di eventi tra cui il beach volley in piazza Amendola in svolgimento.

Innocente fino a terzo grado di giudizio, Falcone potrà dimostrare la propria estraneità ai fatti contestati davanti ai giudici nelle aule di tribunale.