Altri sequestri a Capaccio Paestun, due lidi attrezzati senza le dovute autorizzazioni per l’ installazione delle cabine. Il blitz dopo i sigilli apposti a due stabilimenti balneari lo scorso 14 luglio. Questa volta i militari della stazione carabinieri forestale di Capaccio-Foce Sele, sono intervenuti inlocalità Varolato. All’ atto dei controlli sui tredici chilometri di spiaggia, i militari hanno accertato che gli stabilimenti erano sprovvisti dell’ autorizzazione prevista per l’ installazione delle strutture amovibili presenti, e del nulla osta previsto, in quanto si tratta di aree rientranti nella perimetrazione della Riserva naturale “Foce Sele-Tanagro”. Inoltre, le opere realizzate, risultavano spostate rispetto a quanto previsto nella concessione, quindi in aree diverse rispetto a quelle concesse, andando così ad occupare in manira abusiva una zona demaniale gravata da usi civici e una zona classificata come “E3”, pertanto con divieto assoluto di edificazione nel Piano regolatore generale del comune di Capaccio Paestum. Alla luce di tali riscontri, i militari hanno provveduto a denunciare all’ autorità giudiziaria i titolari degli stabilimenti balneari, poi a seguito di disposizioni emesse dalla procura di Salerno, a porre sotto sequestro i due stabilimenti interessati dalle opere illecite.