Attimi di apprensione a Capaccio Paestum, una bimba resta gravemente ustionata.
Un vero e proprio dramma ieri pomeriggio per una bambina di 9 anni a Capaccio Paestum, che nell’accendere uno zampirone con l’ausilio dell’alcool, è stata investita da un’improvvisa fiammata, rimanendo ustionata dall’ombelico al collo.
La piccola, in vacanza con i familiari originari del napoletano, si trovava nel giardino di una villetta presa in locazione alla Laura. Il tutto sarebbe successo a causa della fastidiosa presenza di zanzare, così la bambina avrebbe tentato di accendere da sola l’insettifugo di uso comune a forma di spirale per tenerle lontane, ma purtroppo non riuscendovi.
A questo punto non si sarebbe persa d’animo ed avrebbe preso una bottiglia di alcool. Secondo tentativo riuscito ma sfiorando la tragedia. Strazianti le urla di dolore della bimba. Sotto choc i genitori, che hanno subito allertato i soccorsi.
Sul posto è giunta tempestivamente l’ambulanza medicalizzata dell’Associazione Napoli Soccorso in servizio presso la postazione di Licinella, la cui equipe ha trasportato in codice rosso la minorenne all’ospedale di Battipaglia.
Qui,il personale sanitario ha riscontrato bruciature gravi sul 40% del corpo, richiedendo l’elitrasporto d’urgenza della bambina presso il reparto grandi ustionati dell’ospedale “Cardarelli” di Napoli.
Adesso è affidata alle cure dei sanitari, che le stanno alleviando i dolori, non sarebbe in pericolo di vita.