Il giovedì di ieri è davvero da considerarsi “nero”. Infatti dei 3334 positivi riscontrati in Regione Campania, con 23496 tamponi processati, ci sono stati 572 casi nel Salernitano in sole 24 ore. Questa è da considerarsi la cifra più alta dall’inizio dell’emergenza del Covid-19. Ma altro dato è quello dei decessi che giunge a quindici. Altro numero molto alto e preoccupante. Infatti da questo punto di vista, la giornata di ieri ha purtroppo fatto registrare tanti decessi. Critica la situazione nelle case di riabilitazione e nelle residenze sanitarie assistite. Difatti nel pomeriggio di ieri è stata appurata la quarta vittima ad Eboli, un 74 enne di Castel San Giorgio in cura nel prestigioso centro di riabilitazione “Elaion”. Ad Eboli il computo totale dei cittadini che hanno perso la vita è salito a nove. Ed ancora a Buonabitacolo nella casa di riposo “Sacro Cuore di Gesù” ha perso la vita un 83 enne facendo salire a quattro i decessi complessivi. A Scafati allo “Scarlato” cinque pazienti positivi al Coronavirus sono deceduti. All’Umberto I di Nocera Inferiore si conta un nuovo decesso per Covid-19. Altre tre vittime a Sarno, una di queste un 83 enne è morta in ambulanza nel tragitto da Sarno al Covid Hospital di Scafati. Altro lutto a Pontecagnano Faiano, dove ha perso la vita un imprenditore agricolo di 55 anni residente in località Picciola era ricoverato al da Procida, aveva anche patologie pregresse. Al Civile di Agropoli purtroppo sempre per il Coronavirus, hanno perso la vita una 75 enne di Ascea ed un 84 enne di Castel San Lorenzo. Da registrare anche la scomparsa a Francoforte di un cittadino di Albanella, Alvaro Maraio, noto cuoco che commercializzava i prodotti salernitani in Germania.
