Non c’è traccia dell’automobile che l’altra sera ad Eboli, in litoranea, ha investito ed ucciso uno straniero di 34 anni. I carabinieri della stazione di Santa Cecilia e della compagnia di Eboli, diretti dal cpitano Emanuele Tanzilli, mercoledì sera subito dopo il sinistro stradale hanno avvito le indagini è scattata la ricerca dell’automobilista pirata che non ha prestato soccorso al marocchino ferito e sanguinante rimasto sull’asfalto ed è scomparso nel nulla.
Per il momento il cadavere dello straniero resta all’obitorio dell’ospedale di Battipaglia dove molto probabilmente nei prossimi giorni verrà effettuato l’esama autoptico. Indagini complesse e sarà molto difficile per gli inquirenti smascherare l’automobilista pirata che l’altra sera è riuscito a scomparire nel nulla. Purtroppo, non è la prima volta che in litoranea tra Eboli e Battipaglia e strade limitrofe si verificano incidenti mortali.
Spesso gli stranieri, dove c’è scarsa visibilità e poca illuminazione, mentre camminano o sono in sella alle bicicletta per tornare a casa dopo la giornata di lavoro nei campi vengono travolti dalle automobili e in più occasioni hanno perso la vita.
