La mobilitazione della Fos non si è mai fermata e domani altra manifestazione.
Operai e sindacati, infatti, continuano a protestare contro le decisioni della proprietà di chiudere i battenti e soprattutto per ottenere certezze sul proprio futuro lavorativo. Sono trecento le unità che rischiano il licenziamento e con loro altrettante dell’indotto le quali potranno vedere ridotto il carico di lavoro con tutte le conseguenze del caso.
L’appuntamento di domani, a partire dalle 9.30, è di fronte alla stazione ferroviaria. I manifestanti anunciano che si tratterà di un evento pacifico e dimostrativo il cui scopo è anche quello di richiamare l’attenzione della cittadinanza di Battipaglia verso un tema che interessa tutti e non soltanto chi è direttamente coinvolto. Quanto accadrà domani sarà anche propedeutico alla grande mobilitazione cittadina che si terrà lunedì 18 marzo per le vie battipagliesi.