Home Attualità Rogo alla Mgm: chiesta la rimozione dei rifiuti bruciati

Rogo alla Mgm: chiesta la rimozione dei rifiuti bruciati

Il capannone della MGM
Il capannone della MGM

La bonifica della discordia, quella mai eseguita dal 2019, quando all’ interno dell’ azienda Mgm che tratta rifiuti pneumatici, nel cuore della zona industriale di Battipaglia, si sviluppò un maxi incendio, è ancora un qualcosa da realizzare.

In comune si cerca una nuova pista. Infatti dopo la richiesta, della bonifica dell’ area all’ azienda, con tutte le vicende giudiziarie scaturite, il Comune adesso cambia le carte in tavola. Si chiede quantomeno la rimozione dei rifiuti abbandonati. Due cose diverse, e un cambio di strategia deciso a seguito di un incontro tra i legali delle parti.

Potrebbe essere questo il primo passo in avanti dopo tre anni nei quali i rifiuti sono rimasti lì, inceneriti senza che nessuno muovesse un dito.

Ma l’ idea di coinvolgere nuovamente “Mgm”, che non è tenuta secondo i giudici a bonificare l’ area, sembrerebbe non entusiasmare. Ora dopo l’ incendio avvenuto in via Bosco, la bonifica rimane ancora un qualcosa di poco concreto. In questi anni il comitato di lotta ambientalista, “Battipaglia dice No”, si è espresso, a più riprese, duramente sottolineando sempre che non è loro interesse conoscere i responsabili, ma puntano i riflettori sullo scandaloso accumulo di rifiuti pneumatici senza che nessuno facesse qualcosa.

Dal Comune l’ intenzione, adesso, è di chiedere a “Mgm” quantomeno la rimozione dei rifiuti bruciati dal piazzale. Almeno sarebbe una sorta di primo atto propedeutico per ridare la parvenza che qualcosa si è fatto e cercare di tenere quel luogo in condizioni migliori.