Home Attualità SEPOLTURA MUSULMANA. IL CASO AD EBOLI

SEPOLTURA MUSULMANA. IL CASO AD EBOLI

Posizioni contrastanti ad Eboli, da parte delle forze politiche, sulla sepoltura di una donna musulmana in un’aiuola nei pressi del cimitero tumulata in un piccolo riquadro dove i minniti ebolitani potranno far riposare i propri cari. A sollevare il caso è stato il Senatore di Forza Italia Franco Cardiello «Seppellire un corpo in un’aiuola comunale – spiega il Senatore azzurro -, in nome della diversità religiosa, è una scelta che lede i principi costituzionali oltre che configura una condotta perseguibile sotto altri aspetti.È stato creato un precedente pericoloso». La risposta del sindaco non si è fatta attendere. «Nessuna prevaricazione, solo un atto di civiltà – fa sapere Massimo Cariello -. Non esiste alcuna area, nel cimitero cittadino, destinata ad accogliere defunti di altre confessioni. Dopo quattro giorni abbiamo ritenuto che fosse giusto dare sepoltura alla salma di una donna che, peraltro, viveva da oltre 36 anni ad Eboli».