Home Attualità Villa Maria, il Tar boccia “Don Uva Domus”

Villa Maria, il Tar boccia “Don Uva Domus”

TAR CAMPANIA

È arrivata nel pomeriggio di ieri la sentenza del Tar su Villa Maria.

I giudici del Tribunale Amministrativo Regionale di Salerno, la terza sezione, hanno dato ragione al comune di Battipaglia che aveva impugnato il ricorso della cooperativa “Don Uva Domus” del presidente Vittorio Basentini.

La coop lucana non ci stava all’ordine di Palazzo di Città di cessare le attività perché non riconosciuta. Basentini, dal canto suo, sosteneva di aver informato il comune dell’ormai famoso passaggio da “Don Uva” a “Don Uva Domus”.

Per il Tar, però, non è così: “Al riguardo – si legge nel dispositivo – con specifico riferimento all’atto di scissione suddetto pur potendo questo costituire un presupposto di legittimazione della ricorrente a chiedere il subentro nelle autorizzazioni predette esso era condizione necessaria ma non sufficiente al subentro predetto. Ai fini di tale subentro sarebbe stata indispensabile altresì un’espressa e tempestiva richiesta di voltura delle autorizzazioni della ricorrente e proveniente dalla ricorrente, nonché la conseguente verifica della sussistenza dei requisiti oggettivi e soggettivi ad opera del Comune di Battipaglia”.

Adesso cosa succede? Che la coop deve lasciare ad horas la struttura, che è già chiusa da lunedì, e restituire al comune le chiavi. L’ente, a sua volta, procederà col nuovo affidatario che è Athena Consorzio di Cooperative sociali. Basentini dovrà pagare le spese sia all’ente che alla nuova cooperativa.

“Ci aspettavamo questo risultato – dice la sindaca Cecilia Francese – adesso rientreremo al più presto in possesso della struttura e riattiveremo i servizi”. Lunedì 3 luglio, trascorsi i tempi imposti dal Tar, Villa Maria dovrà essere restituita all’ente e solo allora si potrà capire meglio lo stato delle cose e in che condizione la struttura è stata lasciata.