Al via i lavori del Polo territoriale della Carità a Battipaglia. La struttura sorgerà al posto dell’ex materassificio di via Catania confiscato alla criminalità organizzata negli scorsi anni.
Il settore tecnico del Comune di Battipaglia ha concluso l’istruttoria, comprensiva di rettifica e integrazione dei lavori per un totale di oltre 3,3 milioni di euro. Con la determina adottata, l’ingegnere Carmine Salerno ha definitivamente dato avvio alla «procedura aperta di scelta del contraente per l’appalto mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa».
A occuparsi della gara sarà la Centrale unica di committenza Sele-Picentini e, secondo quanto richiesto dagli uffici battipagliesi, le aziende interessate avranno almeno 15 giorni per presentare le candidature.
Il progetto ha una storia molto lunga che parte dallo scioglimento del consiglio comunale e la commissione straordinaria, ipotizzò che l’opificio si potesse trsformare, con la collaborazione delle parrocchie di Battipaglia, un centro di accoglienza per gli indigenti. Il Polo della carità prevede dormitori, case accoglienza, spazi lavanderia e mensa.
Tutto ciò che serve, insomma, per offrire assistenza a chi si trova in difficoltà. Nonostante le idee chiare, però, sulla possibilità di realizzare l’opera ha pesato, sindall’inizio, la situazione ambientale e quella economica. La demolizione delle strutture presenti, infatti, richiede anche un’operazione di bonifica.
Grazie ai fondi del Pnrr, tuttavia, è stato possibile superare l’empasse e, quindi, nelle prossime settimane si saprà anche chi demolirà l’edificio per costruire la nuova infrastruttura.
